Conto Termico: i numeri di marzo 2025

Aggiornati i dati GSE sugli incentivi per privati e PA, finalizzati alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili

09/04/2025

Il GSE ha aggiornato il contatore del Conto Termico al 1° marzo 2025, fornendo un quadro utile per monitorare l’andamento degli incentivi previsti dai decreti attuativi in materia.

Il Conto Termico è il meccanismo di incentivazione previsto dal D.M. 28 dicembre 2012 (e successivamente aggiornato con il D.M. 16 febbraio 2016) per favorire interventi di efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, rivolto sia a soggetti privati che alla Pubblica Amministrazione.

Conto Termico: l’aggiornamento del GSE

Alla data del 1° marzo 2025, il contatore GSE registra un impegno di spesa complessivo pari a 387 milioni di euro, così suddivisi:

  • 123 milioni di euro per interventi realizzati da soggetti privati;
  • 264 milioni di euro per interventi realizzati dalla Pubblica Amministrazione, di cui 56 milioni tramite prenotazione (strumento riservato alle PA).

Il limite massimo di spesa annuale stabilito per l’erogazione degli incentivi è pari a:

  • 500 milioni di euro per soggetti privati;
  • 400 milioni di euro per la Pubblica Amministrazione.

Il dato è preliminare e suscettibile di variazioni, come specifica il GSE, in funzione di:

  • nuove richieste che perverranno nel corso dell’anno;
  • tempi di pagamento delle rate degli incentivi;
  • modalità di calcolo del contatore stesso.

Per tecnici, progettisti e funzionari pubblici, il dato è utile per programmare gli interventi incentivabili entro i tetti di spesa disponibili. Fondamentale, soprattutto per la PA, l’uso tempestivo della prenotazione dell’incentivo, che garantisce certezza sul contributo.

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